Gli ultras italiani fanno scuola all'estero: e ad Osaka sono rinate le Brigate dell'Atalanta

Mentre nel nostro Paese il movimento Ultrà fa acqua da tutte le parti e rischia di morire sotto i colpi delle diffide, della tessera del tifoso e della pay tv, all’estero c’è chi sfogliando il libro del ricordo su quello che erano le nostre curve, si è messo a copiare. Infatti in Giappone, nazione già nota per le sue abilità nel prendere spunto da altri, ha un campionato di calcio che come cornice ha un pubblico e soprattutto della curve che ricordano in modo impressionante quelle nostrane degli anni Ottanta, Novanta. Ad esempio, ad Osaka ha far scuola è la curva nord dell’Atalanta.
Infatti, qui, gli Ultras del Gamba si sono ispirati a piene mani alla tifoseria bergamasca approfittando del fatto che i colori nero-azzurri della società siano gli stessi. Così nel Paese del Sol Levante son nate le brigate nero-azzurre 1991: stesso simbolo, stesse coreografie, striscioni e cori. Impressionante. Probabilmente chi ha avuto l’idea tra i Gamba Osaka supporter, ha studiato il settore atalantino rivedendo immagini di repertorio foto e video.
O magari, come facevamo agli inizi degli anni Settanta andando in Inghilterra a studiare il fenomeno della tifoseria inglese e probabile che loro abbiano fatto la stessa cosa andando di persona a Bergamo studiando da vicino i maestri.
Dopo di che non una precisione al limite del maniacale la curva nord dell’Atalanta e altre curve nostrane, hanno una seconda vita in qualche angolo del Giappone.
Guarda i video delle tifoserie giapponesi:
Video Gamba Osaka;
Video Gamba Osaka 2;
Video Gamba Osaka 3;