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venerdì, 19 Aprile 2024

Arriva il Bilancio previsionale 2017. Ecco i dettagli

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di Bernardo Basilici Menini

Questa mattina la Giunta comunale ha varato il bilancio di previsione del 2017, che ora dovrà passare attraverso l’esame delle commissioni e quindi della Sala Rossa per l’approvazione.

I CONTI. Secondo gli atti ufficiali, le spese correnti del Comune si fermano a 1.168 milioni di euro, con un calo di 30 milioni rispetto all’anno precedente. Le entrate tributarie, la tassazione quindi, darà risorse per il totale di 826 milioni (276 dall’Imu, 179 dal fondo di solidarietà, 104 dall’addizionale Irpef, 7 dalla tassa di soggiorno e i restanti 53 da altre imposti e tributi. Le entrate extratributarie (concessioni, canoni ecc) copriranno 314 milioni di euro. Il rimanente proviene dai trasferimento di Stato, Regione Piemonte e altri enti, che contribuiranno per 136 milioni, portando le entrate totali a quota 1.276 milioni di euro, la stessa cifra del 2016. L’agognato pareggio di bilancio sarebbe stato raggiunto. Lo scarto tra entrate e uscite andrà a tappare i buchi: 11 milioni per l’incremento del fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità, 22,3 milioni per i mutui Gtt e InfraTo.

I TAGLI. I tagli ai servizi sono stati due. Il primo ha riguardato la Federazione Italiana Scuole Materne, in altre parole le scuole private paritarie, che hanno visto una riduzione nel contributo comunale del 25%. Analogo taglio ai contributi alle attività estive delle scuole materne. I costi di funzionamento della macchina comunale passano da 405 a 402 milioni di euro, con un taglio di 3 milioni sui costi del personale, «per effetto di interventi di razionalizzazione e recupero di efficienza». Il taglio più drastico è quello alla cultura, che si vede depauperata di 5,8 milioni di euro.

LE SPESE. Attraverso gli oneri di urbanizzazione sono stati raddoppiati i fondi di pronto utilizzo per le manutenzioni ordinarie. Nel 2017 ci saranno 37 milioni di euro disponibili per i lavori in scuole, verde, pavimentazione stradale e altri interventi in spazi pubblici. Di questi, 12 milioni di euro saranno destinati alle manutenzioni ordinari.

LE INTENZIONI. Mano forte sembra essere prospettata sul versante della riscossione dei crediti. E’ stato annunciato che la Città sarà decisa nel recuperare le somme dovute da altri soggetti pubblici. Per fare questo è stata annunciata la costituzione di un settore apposito. La Giunta ha annunciato che i prossimi mesi saranno dedicati alla ricerca di fondi per cancellare i tagli previsti.

PARLA ROLANDO. «E’ stato un lavoro impegnativo che ha visto la collaborazione di tutti i direttori, dirigenti, posizioni organizzative, funzionari e impiegati della Città – ha detto l’assessore al Bilancio Sergio Rolando – Un modo di lavorare collegiale della Giunta e degli Uffici che ha portato a questo risultato. Desidero ringraziare per la grande professionalità dimostrata quindi tutti coloro che hanno lavorato al raggiungimento di questo obiettivo».

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